Verso Borussia Monchengladbach-Inter, obiettivo tre punti: rientra Brozovic, Young con Darmian?

Michele Braghe'
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L’Inter si presenta a quella che potrebbe essere la sua ultima trasferta stagionale di Champions con un unico obiettivo: conquistare i 3 punti. Anche se una vittoria potrebbe non bastare per avanzare alla fase successiva della principale competizione europea visto che ai tedeschi, anche in caso di sconfitta nella gara odierna, sarà sufficiente fare un punto in casa di un Real Madrid che stasera a Kiev ha l’occasione per chiudere il discorso qualificazione.

Ci sono molte valide motivazioni, però, per andare a caccia della vittoria: la prima è di carattere strettamente economico (i 2,7 mln garantiti dalla vittoria di una singola partita della fase a gironi), la seconda è per cercare di garantirsi la permanenza in Europa almeno attraverso la porta secondaria dell’Europa League, cosa al momento tutt’altro che scontata e, infine, per dare continuità alla convincente vittoria del Mapei Stadium che ha contribuito a risollevare il morale della truppa nerazzurra dopo la pessima prova contro il Real Madrid.

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Marcelo Brozovic, centrocampista inter
Marcelo Brozovic, centrocampista inter

Borussia Monchengladbach-Inter, le probabili formazioni

Per centrare il primo successo stagionale fuori dall’Italia Conte, eccetto Vidal assente per la squalifica, conseguenza della sciagurata espulsione in Inter-Real Madrid, si affiderà all’undici che al momento gli dà più garanzie: davanti ad Handanovic il collaudato terzetto Skriniar-De Vrij-Bastoni, a destra Darmian, più integrato nel 3-5-2 del salentino rispetto ad Hakimi che, a detta dello stesso Conte, deve crescere nella fase difensiva. L’ex Parma dovrebbe essere confermato dopo la bella prestazione col Sassuolo mentre sulla corsia opposta, dopo il turno di riposo osservato sabato, potrebbe essere riproposto Ashley Young.

Davanti alla difesa toccherà al rientrante Brozovic, affiancato ai suoi lati da Barella e dal fedelissimo Gagliardini, autore di un gran gol contro il Sassuolo. Davanti verrà riproposta dal primo minuto la premiata ditta Lukaku-Lautaro Martinez con Alexis Sanchez pronto a subentrare a gara in corso. I tedeschi, reduci da una netta vittoria in campionato contro il sempre più disastrato Schalke 04, confermeranno il loro collaudato 4-2-3-1, nonostante le assenze per infortunio dei due marcatori della gara d’andata (il mancino Bensebaini e Hofmann) e del nazionale svizzero Elvedi, con Lainer, Ginter, Jantschke e Wendt davanti a Sommer, Kramer e Neuhaus a centrocampo e il terzetto formato da Herrmann, Stindl e dal figlio d’arte Marcus Thuram a sostegno di Plea. Dirigerà la partita l’olandese Danny Makkelie, che ha precedenti non certo beneauguranti coi nerazzurri (l’ultimo dei quali la finale della scorsa Europa League contro il Siviglia), ma la speranza naturalmente è quella di invertire la rotta.

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