- Continua a leggere sotto -
Continua senza ostacoli la trionfale stagione del Benfica che, dopo aver consolidato saldamente la vetta della Primeira Liga ai danni del Porto, si impone per due a zero al Jan Breydel Stadium di Bruges, nel primo atto della fase ad eliminazione diretta della Champions League. Uno dei principali attori in quest’opera lusitana targata Roger Schimdt è senza alcun dubbio Joao Mario, rinato sotto la guida del tecnico tedesco, dopo la negativa e opaca parentesi all’Inter nella stagione 2016. L’allora tecnico nerazzurro Roberto Mancini non vide di buon occhio l’acquisto del centrocampista portoghese, definendolo a quel tempo una copia tattica di Marcelo Brozović.

Joao Mario, re dei centrocampisti in Champions: i numeri della sua stagione
Numeri finora davvero impressionanti per Joao Mario, che in questa stagione ha già realizzato ben 17 gol e 9 assist in 34 presenze, risultati opposti a quelli dei tempi in cui vestiva la maglia dell’Inter, dove fu in grado di realizzare solamente 4 reti in 64 apparizioni. Il dato più rilevante rimane quello legato alle prestazioni in Champions League dove il portoghese, con il rigore realizzato nella sfida contro il Club Brugge, diventa il centrocampista con il maggior numero di gol nella competizione (5, uno più di Bellingham, Kudus e del compagno di squadra e di nazionale Rafa Silva).