- Continua a leggere sotto -
Domani sera, quella contro lo Shakhtar Donetsk sarà una delle partite più importanti della stagione nerazzurra. Battere gli ucraini è l’unica via per poter sperare nella qualificazione agli ottavi di finale di Champions League che manca da diversi anni. L’Inter è chiamata a superare il test di “maturità” per dimostrare che ciò che sta costruendo sta realmente dando i suoi frutti. Le ultime uscite dei nerazzurri son state più che positive e l’impressione è che la squadra abbia invertito la rotta rispetto all’inizio di campionato e Champions League. Conte dovrà fare a meno di Vidal e, probabilmente anche di Barella: situazione complicata ma, come ribadito dall’allenatore, non deve creare alcun tipo di alibi.
- LEGGI ANCHE: Calciomercato Inter, ritorno di un ex a sorpresa a gennaio?
- LEGGI ANCHE: Champions League, tempo di verdetti per le italiane

Conte: “Abbiamo uno spiraglio di luce. Dobbiamo pensare a vincere”
L’allenatore risponde alle domande dei giornalisti alla vigilia dell’ultima partita del girone di Champions League ed esordisce facendo il punto sulle condizioni del centrocampo nerazzurro: “Vidal non ci sarà domani. Rischiarlo significherebbe correre il rischio di allungare i tempi di recupero e in quella zona proprio non ce lo possiamo permettere. Contro il Borussia abbiamo vinto senza Vidal quindi niente alibi. La situazione a centrocampo non è delle migliori. Cercherò di fare le scelte migliori per l’Inter. Domani le vedrete!”. Sugli avversari, Conte dichiara: “La partita d’andata è stata combattuta. Sappiamo che lo Shakthar è una buonissima squadra con ottimi elementi di qualità. Giocare contro di loro non è mai semplice. Domani vogliamo fare bene perchè non abbiamo un’altra strada”.
- Continua a leggere sotto -
- LEGGI ANCHE: Inter, dichiarazioni shock: “L’Inter verrà eliminata e il Real passerà senza vincere”
- LEGGI ANCHE: Inter, tegola Barella: dubbi a centrocampo per Conte
La vittoria di domani all’Inter potrebbe non bastare. Bisogna tenere in conto anche il risultato della gara tra Real Madrid e Borussia ‘Gladbach a cui basterebbe un pari per superare il turno. Proprio per questo, in Italia soprattutto, si parla di un ipotetico “biscotto”, ipotesi a cui Conte non crede: “Noi dobbiamo vincere. Prima del Borussia eravamo morti, ora abbiamo uno spiraglio di luce. Non sono per niente preoccupato del biscotto. E’ la Champions non un torneo da bar”.