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La 22ª giornata di Serie A è alle porte e avrà inizio a San Siro oggi, 10 febbraio, nel match che vedrà opporsi Milan e Torino. L’Inter di Simone Inzaghi scenderà invece in campo lunedì 13 febbraio contro la Sampdoria allenata dall’ex centrocampista nerazzurro Dejan Stankovic. Dopo la vittoria nel derby, grande entusiasmo pervade la squadra di Viale della Liberazione, pronta a confermarsi al secondo posto della classifica proseguendo la corsa, ormai complicata, al Napoli di mister Luciano Spalletti.
Inzaghi sembrerebbe essere pronto a schierare Romelu Lukaku titolare al fianco di Lautaro Martinez contro i blucerchiati, e lunedì potrebbe essere la giornata del ritorno in campo dal primo minuto anche di Marcelo Brozovic, già subentrato nel derby vinto contro il Milan. I due giocatori hanno rappresentato i perni della formazione che nella stagione 2020/21 riuscì a conquistare lo scudetto e il loro rientro sarà fondamentale per confermare il buon momento vissuto dalla squadra, nella speranza che i due possano aggiungere creatività ed inventiva in campo. Infatti, vi è una percentuale relativa ai dribbling tentati e riusciti che potrebbe preoccupare l’Inter.
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Inter, la squadra di Inzaghi tra le peggiori per dribbling riusciti
L’Inter di Simone Inzaghi ha fatto del gioco sulla fasce la sua forza in questi due anni, facendo venire meno l’estro e la fantasia in campo. Secondo infatti le statistiche, i nerazzurri sono la squadra che in Serie A tenta meno dribbling di tutte, possedendo anche la peggior percentuale di quelli riusciti in stagione, soltanto 81. Nel resto d’Europa, solo Union Berlino e Schalke 04 vantano dati peggiori. L’aver perso la scorsa estate un fantasista come Alexis Sanchez incide sicuramente sulle statistiche, mancando di fatto in rosa un vero e proprio dribblomane (il cileno ha avuto percentuali tra il 54% e il 76% nei tre anni in nerazzurro).
Ad oggi, i due calciatori dell’Inter con il numero più alto di dribbling riusciti sono Lautaro Martinez con 18 riusciti e Nicolò Barella con 19, troppo pochi se comparati al giocatore in cima a questa classifica, Rafael Leão, giocatore ben più tecnico che ne ha collezionati ben 35. Un difetto di fabbrica difficile da correggere, che potrebbe portare però Inzaghi e dirigenza a intervenire sul mercato estivo cercando un giocatore in grado di aggiungere un pò di fantasia in più all’interno degli schemi nerazzurri.
