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L’Inter vince e convince: con il Bologna è arrivata la terza vittoria consecutiva in campionato a cui si aggiunge quella ottenuta mercoledì con il BMG. La squadra è coesa e anche i momenti di sofferenza all’interno della partita sono minori, in attesa di mercoledì in cui si deciderà buona fetta della stagione, Conte può sorridere per un’altra prestazione positiva e caricare l’ambiente in vista dello Shatkthar.
Sarà sicuramente importante vincere e sperare nel risultato tra Real e Borussia Moenchengladbac ma un reparto che può tranquillizzare i nerazzurri è certamente quello dell’attacco. In questa stagione, infatti, solo in due occasioni i nerazzurri non hanno gonfiato la rete avversaria. Con Lukaku in versione “Hulk” e i gol che iniziano arrivare anche da altri reparti(vedi doppietta Hakimi), gli uomini di Conte devono fare di tutto per guadagnare 3 punti con gli ucraini. Intanto i meneghini hanno raggiunto un record che durava dal 2009/2010, l’anno magico del Triplete.
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Inter, 26 gol nelle prime 10 giornate: dal 2010 non si aveva una squadra così prolifica
L’anno del Triplete sarà irripetibile( almeno per ora) ma c’è una somiglianza tra la squadra di Josè Mourinho e quella di Antonio Conte, stando ai numeri infatti, l’Inter di allora e quella di oggi hanno segnato dopo 10 giornate di campionato lo stesso numero di gol. E sono molti, 26 per l’esattezza, a testimonianza del fatto che le due squadre potevano e possono contare su grandi campioni.
I nerazzurri versione 2009/2010 segnavano più collettivamente: ai gol di Milito ed Eto’o, c’erano i gol di Sneijder, Balotelli, Stankkovic etcc. Quest’Inter, invece, ha trovato la rete principalmente con Lautaro e Lukaku a cui però si sono aggiunti Hakimi, Gagliardini &co. Le due rose erano profondamente diverse, ma chissà che da qui alla fine dell’anno, stando sulla scia di quella immensa squadra, la Beneamata non possa agguantare un trofeo che manca ormai da troppo.
