- Continua a leggere sotto -
Il match tra Sampdoria ed Inter andata in scena al Ferraris e conclusosi con un pareggio a reti bianche ha portato a galla tutti i malumori presenti in casa dei nerazzurri. La situazione, infatti, sembra essere sfuggita dalle mani del tecnico Simone Inzaghi che può salutare, a questo punto, quasi tutte le speranze legate allo scudetto per il secondo anno consecutivo. Il nervosismo è stato avvertito in campo e non soltanto a causa del battibecco tra Nicolò Barella e Romelu Lukaku, ma anche per via della poca precisione sottoporta.

Inter, poca precisione: i numeri della partita
I tiri dei giocatori della Beneamata verso la porta sono stati ben 25, soltanto 5 in meno di quelli del match contro la Cremonese, terminato per 2-1. Di tutti questi tiri soltanto 5 hanno potuto intimorire Audero senza però fargli del male. E, anche Lautaro Martinez, che fa fatica a ritrovare la complicità con il gigante belga, è stato poco incisivo sotto porta. Queste statistiche diventano ancor più preoccupanti se ci si sofferma sulla mole dei passaggi completati (circa 600( e al 65% di possesso palla nel corso dei 90 minuti di gioco. Ora, però, anche in vista della Champions League, tocca ad Inzaghi provare a riprendere in mano le redini della situazione ed invertire il trend negativo con le piccole.