Inter-Napoli, Conte: “Obbligo scudetto? Mi viene da ridere. Vidal e Sanchez out”

-1 al big match tra Inter e Napoli che andrà in scena domani a San Siro alle 20.45. La squadra di Gattuso ha solo un punto in meno in classifica rispetto ai nerazzurri e quello di domani è uno scontro diretto fondamentale per entrambe. Come dichiara Conte in conferenza stampa, sia Inter che Napoli lottano e hanno l’ambizione di essere protagoniste in questa stagione. La parola chiave ripetuta spesso dall’allenatore oggi è “equilibrio”, quello che la sua squadra deve raggiungere sia in campo che fuori. Alla domanda sull’obbligo di vincere lo scudetto, invece, risponde senza troppi giri di parole.

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Conte: “Vidal? Non possiamo rischiare. Per Hakimi sono ottimista”

I due cileni saranno ai box per la partita contro il Napoli. Nonostante si sia parlato di un recupero di Vidal, Conte chiarisce la situazione infortuni: “Sanchez ha avuto un problema all’adduttore quindi difficilmente ci sarà. Vidal sarebbe un rischio farlo giocare domani, rischieremmo di perderlo per un mese e non va bene. Per Hakimi, invece, valuteremo oggi. Dei tre è quello su cui sono più ottimista”. L’allenatore dell’Inter sta lavorando con la squadra per trovare l’equilibrio necessario per lottare per traguardi importanti, imparando a controllare le emozioni dovute a sconfitte e vittorie: “Noi dobbiamo lavorare e trovare l’equilibrio senza andare dietro alle considerazioni degli altri. Se hai equilibrio hai più chance di essere protagonista. Non dobbiamo deprimerci dopo una sconfitta nè esaltarci dopo una vittoria”.

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Arriva poi il tema più cocente, ma di cui tutti parlano da quando l’Inter è stata eliminata in Champions: lo scudetto. Conte, a riguardo dice: “Obbligo di vincere lo scudetto per rimediare alla Champions? Mi viene da sorridere. Ci sono tante squadre. Si parte in tanti con l’ambizioni di essere protagonisti. Io parto sempre per lottare per vincere, poi vince una. E da 9 anni è sempre la stessa. Il quasi obbligo dell’Inter mi fa sorridere”. Infine, una frecciatina ai giornalisti: “Qualunque cosa io faccia, viene sempre vista in maniera negativa. Mi sto abituando a questo. A inizio anno ero sereno in conferenza e mi incolpavate che non ero più io e di aver mollato. Ora dite l’opposto. Devo trovare una via di mezzo.“