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L’Inter ha iniziato nel migliore dei modi l’anno nuovo, andando a conquistare diverse vittorie importanti. Tra queste, senza dubbio, quelle contro Napoli, Milan in Supercoppa e nel derby di campionato, e Atalanta ai quarti di finale di Coppa Italia. Un 2023 di livello, fin qui, per gli uomini di Inzaghi, che sono inciampati però in match sulla carta più semplici, come quelli contro Monza ed Empoli. Tra gli artefici dell’ottimo momento nerazzurro troviamo Henrikh Mkhitaryan, che – in assenza di Brozovic – ha preso in mano le chiavi del centrocampo interista trasformandosi da riserva di lusso a vera e propria arma in più per il tecnico piacentino.

Una metamorfosi totale quella di Mkhitaryan, arrivato quest’estate tra lo scetticismo dovuto alla sua età non più verdissima e ad un inizio di stagione tutt’altro che esaltante. Un’evoluzione e una centralità nel progetto dell’Inter confermate anche dai numeri: l’ex Roma non ha saltato neanche una delle 9 partite giocate in questo 2023 e, considerando anche i match precedenti alla sosta, il totale delle gare consecutive in campo sale a 12. L’armeno, inoltre, è il settimo giocatore più utilizzato da Inzaghi, il che certifica una volta di più l’importanza del giocatore nello scacchiere tattico nerazzurro.