Inter-Milan, quel retroscena su Giroud: la scelta di mercato dei nerazzurri

Un anno esatto dopo il derby del 5 febbraio del 2022 che sancì il passaggio delle consegne tricolore dalla maglia dell’Inter a quella del Milan, la nuova stracittadina potrebbe valere un obiettivo meno iridato rispetto al primo posto, ma pur sempre prestigioso come l’accesso alla prossima Champions League. Tra i candidati al ruolo di protagonisti, tuttavia, ci sono i campioni di un anno fa e, in generale, delle ultime partite tra nerazzurri e rossoneri. In particolare, c’è Olivier Giroud, decisivo negli ultimi due incroci in Serie A tra Simone Inzaghi e Stefano Pioli.

Inter, top player cercasi: l’ombra di Eriksen sul mancato affare Giroud

Come ammesso da lui stesso, il campione francese, due anni dopo la vittoria del mondiale di Russia, sarebbe stato ad un passo dal diventare un nuovo calciatore dell’Inter. Tuttavia, ad arricchire questo capitolo di mercato ci ha pensato Vincenzo Morabito, membro del suo entourage, intervenuto come ospite all’emittente TV Play. Secondo l’agente del calciatore, a gennaio 2020 il club e l’allora tecnico Antonio Conte scelsero di puntare su un altro top player come Christian Eriksen, abbandonando la pista che avrebbe portato all’attaccante in quel momento in forza al Chelsea. Da Londra, quell’anno, all’Inter arrivò il fantasista danese, divenuto centrale nel progetto con tredici mesi di ritardo e il cui ingresso nelle rotazioni del tecnico leccese fu decisivo per l’assalto allo scudetto. Contemporaneamente, l’allora trentacinquenne Olivier Giroud contribuiva, invece, alla cavalcata dei Blues che portò la Champions League a Stamford Bridge, prima di trasferirsi al Milan.