Dopo il suo primo goal in Premier League arrivato lo scorso 4 Gennaio contro il West Ham, l’ex attaccante esterno dell’Inter Primavera Wilfried Gnonto torna a far parlare di sè. Infatti, in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il giovane calciatore italiano ha detto la sua riguardo le sue esperienze, a partire dal settore giovanile nerazzurro fino all’attuale approdo al Leeds: “All’Inter devo tantissimo, sono stati 8 anni fondamentali per la mia crescita che mi hanno portato ad essere il calciatore e l’uomo che sono ora. Giocare per o contro l’Inter sarebbe sempre un grande onore. Il progetto sportivo è sempre stata la mia prerogativa e qualunque scelta relativa alla mia carriera viene sempre fatta in funzione di quello”.
Inter, Gnonto: “Al Leeds giochiamo un calcio veloce e offensivo”

Inoltre, proseguendo l’intervista alla Rosea, l’ex Inter Primavera ha espresso il proprio pensiero sulla Premier League e sul gioco espresso dal suo Leeds, considerato abbastanza adeguato alle sue caratteristiche tecniche: “La Premier è uno dei campionati migliori d’Europa, se non il migliore. Tutte le squadre giocano a viso aperto e c’è un’intensità altissima. È una grandissima sfida per me, perché ho l’opportunità di confrontarmi ogni settimana con alcuni dei giocatori più forti”.
A Gnonto viene poi chiesto di Cesare Casadei, altro ex talento del’Inter Primavera che la scorsa lasciò i nerazzurri per approdare al Chelsea: “Non penso sia obbligatorio andare all’estero per un giovane. Bisogna giocare, questa è la cosa più importante: se questa possibilità non c’è in Italia non penso si debba avere paura di provare altrove.”
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“Fin dal primo momento, quando ho parlato con il direttore sportivo Victor Orta, ho sentito la fiducia nei miei confronti. Ho pensato che l’ambizione del Leeds combaciasse con la mia e che questa fosse la società migliore per continuare a crescere. Giochiamo un calcio molto veloce e offensivo e le mie caratteristiche si abbinano perfettamente”.