Nella giornata di ieri è arrivata la quarta vittoria consecutiva in Serie A, che ha fatto alzare il morale dell’Inter nonostante l’eliminazione dalla Champions League. Il successo fuori casa contro il Cagliari è anche il quarto consecutivo nel quale la Beneamata mette a segno più di due reti a partita, continuando a migliorare il suo score per goal fatti rispetto alla stagione passata. La partita di ieri è stata vinta anche grazie ad i cambi e al cambio di modulo in gara in corso, grazie alle scelte di Antonio Conte, che sono state quasi sempre perfette in campionato. Dunque, viene spesso da chiederci, se sia davvero unicamente colpa dell’allenatore, se una squadra così sia uscita dalla massima competizione europea, visto che la carica e la grinta trasmessa dal tecnico è stata anche sempre la stessa in tutti i match disputati finora. Sicuramente la colpa non è da addossare unicamente ad alcune scelte del mister, che in Serie A possano andare bene, mentre in Europa no, ma bisogna riflettere sulle prestazioni dei giocatori che non sono state eccelse.
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Inter, Conte ha rivelato il piano B: col Napoli sarà già decisiva?
Le partite sono spesso compromesse da scelte ed episodi e, nel match contro il Cagliari, le scelte hanno premiato Conte insieme agli episodi, che gli hanno garantito di portare a casa i tre punti. Episodi come il goal di Barella, nato da un calcio piazzato e da un gran destro del centrocampista italiano, oppure dall’infortunio di Hakimi rimpiazzato dal talismano D’Ambrosio, come anche la scelta di passare con la difesa 4. L’Inter ieri ha mostrato il suo piano B e, come il tecnico salentino ha dichiarato nel post partita, non è altro che compiere delle sostituzioni che diano un impatto diverso alla gara. Ovviamente l’allenatore deve sempre comprendere se queste sostituzioni possano esserci e possano dare il giusto approccio al match, perché questo dipende sempre dalla mentalità dei giocatori e dalla tipologia della gara, perché ognuna di esse è diversa ed è contraddistinta da situazioni tattiche e da episodi, capaci di sconvolgerne l’andazzo.
Ora la sfida di mercoledì contro il Napoli a San Siro potrebbe essere seriamente decisiva per le sorti della classifica, perché i primi posti sono suddivisi in pochissimi punti tra una squadra e l’altra ed i partenopei sono ad una sola distanza dai nerazzurri. Mai come in questo campionato gli scontri diretti potrebbero essere decisivi per la conquista del titolo, dunque sarebbe meglio che l’Inter riuscisse a trovare il suo quinto successo consecutivo, per riprendere il Milan e per dare continuità e valore alla striscia positiva di risultati utili ottenuti finora in Serie A. Intanto sull’asse di mercato la dirigenza interista starebbe tentando il colpo a centrocampo, affermando di voler cambiar squadra a gennaio. >>>CONTINUA A LEGGERE