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Dopo la bella vittoria contro il Bologna in campionato, l’Inter sta provando a scacciare finalmente il periodo di crisi che ha caratterizzato questo inizio di stagione. La prossima partita in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk sarà letteralmente il crocevia della stagione nerazzurra: non basterà solo una vittoria dell’Inter, ma servirà anche che Real Madrid e Borussia non escano dal campo con un pareggio. La squadra di Antonio Conte però ha l’obbligo di pensare solo a sé stessa e di offrire la miglior prestazione possibile per imporsi contro gli avversari ucraini. Nella partita decisiva però Antonio Conte dovrà fare i conti con le numerose defezioni a centrocampo. Arturo Vidal è uscito malconcio dall”ultima sfida col Bologna e potrebbe non essere disponibile in Champions League e anche le condizioni di Barella a quanto pare non sarebbero le migliori. Qualora entrambi non fossero a disposizione del mister nerazzurro, gli unici due centrocampisti schierabili sarebbero Gagliardini e Brozovic.
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Inter, ora o mai più
Per completare il reparto di centrocampo Conte potrebbe essere costretto a concedere una maglia da titolare a Christian Eriksen. Per il fantasista danese si tratta di un vero e proprio dentro o fuori, dato che la sua esperienza in nerazzurro è quasi conclusa. L’occasione del suo clamoroso riscatto potrebbe arrivare proprio nella partita più importante per l’Inter contro lo Shakhtar Donetsk.
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C’è da dire che comunque questo cambio tattico rappresenterebbe per l’Inter una vera e propria incognita, dato che nelle ultime settimane Antonio Conte ha deciso di schierare una squadra più compatta e più difensiva senza trequartista e i risultati positivi si stanno vedendo. La partita contro lo Shakhtar Donetsk sarà quindi un vero e proprio crocevia, con molte insidie e molti dubbi. Intanto Marotta vuole chudere per De Paul >>> CONTINUA A LEGGERE
