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Gennaio 2018, Brozovic è in partenza per la Spagna per diventare un nuovo giocatore del Siviglia finchè Spalletti proprio sul gong blocca l’affare. Ed è l’ intuizione geniale perchè grazie alla permanenza nerazzurra ,il tecnico toscano gli reiventa il ruolo e il croato ha la svolta della sua carriera. Da mediano nei due davanti la difesa che agisce sull’out di sinistra, l’ex Dinamo Zagabria dà il massimo, muove la palla veloce ed è sempre nel vivo del gioco.
Conte, poi gli ha sempre concesso una maglia da titolare, potendo contare su un giocatore esperto, padrone del reparto e che incarna perfettamente il ruolo di giocatore box to box. La sua unica pecca è la discontinuità perchè spesso ha delle pause, ma in versione Epic ci sono pochi eguali, tanto che in Viale della Liberazione sono arrivate delle chiamate, soprattutto da Liverpool.
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Inter, Brozovic fondamentale: la squadra ha nuova linfa a centrocampo
Quando c’è Marcelo Brozovic nel mezzo del campo l’Inter ha una fisionomia diversa. Sarà perchè è il solo ad avere caratteristiche uniche nel centrocampo, sarà perchè gli altri compagni di ruolo sono più liberi di muoversi, ma con il croato in campo c’è anche maggiore compattezza tra le due fasi.
La palla ieri ad Hakimi per il 2-0 è stata geniale, a testimonianza di come il piede caldo “Brozo” lo abbia sempre. Ma ciò che più ha colpito è stato il modo di interpretare le due fasi sia con il Moenchengladbach sia con il Bologna. Attacco, difesa, spinta e copertura, senza fermarsi mai. Le vittorie degli ultimi due incontri sono arrivate anche grazie ad “Epic“. Averlo carico e al meglio per tutta la stagione sarà fondamentale soprattutto se, come tutti si augurano, l‘Inter potrà giocare tutte partite da qui fino a maggio.
