Inter, Borghi: ” Squadra presa dal nervosismo, Lukaku non è ancora se stesso”

Il giornalista di Dazn Borghi è convinto che da inizio anno l'ambiente Inter sia troppo nervoso e questa tensione si riflette anche sui big come Lukaku

Giuseppe Vena
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Torna a parlare sul suo canale YouTube il giornalista di Dazn Stefano Borghi, con un lungo approfondimento sull’attualità della Serie A. Grande attenzione riservata all’Inter, che resta seconda nonostante il passo falso in casa della Sampdoria. “All’Inter è mancata qualità e precisione, stesso scenario della vittoria contro la Cremonese ma non si è riusciti a trovare la scintilla davanti alla porta. Mancanza di serenità che poi toglie la lucidità per chiudere le partite. Tolto il Napoli è la squadra più forte però ha il problema di essere una squadra sempre presa dal nervosismo, è un sintomo che si trascina da tutta la stagione. Il gruppo è sempre sul filo della tensione, può essere una forza ma a volte fa perdere punti”.

Lukaku e Lautaro (Inter)
Lukaku e Lautaro (Inter)

Lautaro il più in forma, Lukaku deve ancora ritrovarsi

Il telecronista si è poi soffermato nello specifico sui protagonisti principali di una serata in cui, nonostante la pressione e lo sforzo, l’Inter non è riuscita a impensierire più di tanto il portiere blucerchiato Audero. “Bisogna recuperare Brozovic e Lukaku. Se consideriamo i giocatori offensivi l’unico che merita un buon voto è Lautaro Martinez, si possono intravedere segnali di crescita da Lukaku ma non è ancora se stesso, immaginavo fosse già in condizione ma lui e Dumfries sono molto lontani dalla migliore condizione. Inzaghi ha trovato una soluzione per rimpiazzare Brozovic, è stato bravissimo ma molti si sono dimenticati quanto sarà determinante recuperare Brozovic per questo finale di stagione, è il miglior metodista del nostro calcio“.

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