Inter, Bergomi: “Vicino a Lautaro scelgo Dzeko, Lukaku ancora indietro”

Beppe Bergomi, ex capitano dell'Inter, ha parlato delle possibili scelte di Inzaghi in attacco per la sfida contro il Milan, preferendo Dzeko vicino a Lautaro

Francesco Ricapito  - Autore
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In una settimana complicata, che ha visto Milan Skriniar vicinissimo a partire già nella sessione di calciomercato invernale in direzione PSG, l’Inter affronterà il Milan nel prossimo turno di campionato. Una sfida complicata, con Simone Inzaghi chiamato a scegliere il partner di Lautaro Martinez in attacco. La prestazione di Romelu Lukaku contro l’Atalanta nei quarti di finale di Coppa Italia è stata convincente e il tecnico nerazzurro potrebbe decidere di schierarlo dal primo minuto.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, l’ex capitano dell’Inter, Giuseppe Bergomi, ha detto la sua per ciò che riguarda la coppia d’attacco nerazzurra in vista del derby. Si è espresso così: “Al fianco di Lautaro, assolutamente Dzeko: hanno un’intesa che va avanti da un anno e mezzo. Lukaku è ancora indietro, ma contro l’Atalanta si è visto qualcosa del passato. Può diventare un’arma a gara in corso. Dzeko può essere l’uomo giusto, lo si è visto in Supercoppa e anche nel derby perso all’andata.

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Milan Skriniar, difensore dell'Inter
Milan Skriniar, difensore dell’Inter

Inter, Bergomi su Skriniar: “Sia bravo a reggere la situazione”

Bergomi, intervenuto a Sky Sport, ha detto la sua anche sulla questione legata al mancato rinnovo di contratto da parte di Milan Skriniar. La sua permanenza a Milano, nonostante l’addio annunciato a giugno, potrebbe essere di difficile gestione. In tal senso, si è espresso così: “Situazione difficile. Sulla serietà, l’impegno e l’attaccamento alla maglia del giocatore non ho alcun dubbio, ma l’aspetto emotivo resta in gioco: i tifosi si aspettavano magari un finale diverso, lui sia bravo a reggere questa situazione.”

L’ex capitano nerazzurro ha continuato parlando di un altro caso che ha visto un calciatore in scadenza non rinnovare il suo contratto, ma proseguire la sua avventura nella squadra proprietaria del cartellino fino a fine stagione. Ha parlato così: “Mi viene in mente il caso Kessié: il Milan vinceva e il resto contava poco. Skriniar ha bisogno che l’Inter vada bene: sono sicuro che Inzaghi lo farà giocare, ma non sempre. L’aspetto emotivo entrerà in gioco sicuramente in una partita così importante.

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