- Continua a leggere sotto -
Difficile poter comparare l’attuale panorama calcistico italiano con quello degli anni ’90 che permetteva di ammirare in campo numerosi nomi illustri molti dei quali insigniti del prestigioso Pallone d’Oro. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Faustino Asprilla ha voluto rimarcare ancor di più il grande divario che separa le due epoche concentrandosi soprattutto sugli attuali top player di Serie A. Così, dopo aver definito Victor Osimhen “bravo” ma non certo ai suoi livelli, l’ex Parma si è concentrato sulla coppia d’attacco dell’Inter che nel 2021 contribuì con 49 gol a raggiungere l’obiettivo scudetto: “Lautaro è bravo, però non ha un centesimo della classe di Crespo o di Balbo, tanto per citare due miei ex compagni di squadra. E Lukaku è tutto muscoli, tutta forza: ma il calcio è libertà, è fantasia, è invenzione”.
