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Che Romelu Lukaku stia vivendo un momento no in questa sua seconda avventura all’Inter è ormai un dato di fatto: tante le difficoltà mostrate fin qui dal centravanti belga, mai realmente al centro del progetto tattico di mister Simone Inzaghi. A tal proposito, nel corso di una lunga intervista rilasciata ai taccuini de La Gazzetta dello Sport, è tornato a parlare del momento negativo di Big Rom anche Daniele Adani: “Non credo l’Inter rischi il posto tra le prime quattro, ma non può di certo dirsi soddisfatta di quello che sta facendo: Lukaku non nasce campione, non ha la naturalezza dell’attaccante talentuoso, come può essere Dzeko. Mi aspetto che Inzaghi trovi il modo per incidere sulle performance di Lukaku: quando un giocatore di livello non rende secondo le attese, la colpa va condivisa anche con la guida tecnica”.

Adani: “Un errore di mercato non prendere Dybala”
Sempre nel corso dell’intervista rilasciata al noto quotidiano sportivo meneghino, l’ex difensore nerazzurro e attuale opinionista Lele Adani ha poi aggiunto una considerazione sul mercato dell’Inter della scorsa estate, sottolineando al tempo stesso l’importanza tecnica e tattica di un giocatore come Paulo Dybala, passato alla Roma: “Se vogliamo parlare di errori sul mercato, non prendere Dybala lo è stato sicuramente e a prescindere dal fatto che sia arrivato Lukaku o sia partito Sanchez. L’Inter è ultima in A sia per dribbling tentati che riusciti: manca l’uomo che va oltre lo schema e lo si è visto anche contro la Sampdoria. Avere un Dybala in più contro avversari chiusi a riccio ti può garantire la giocata di classe che spezza la partita”.