Ritorna l’eco dei tifosi
Manca sempre meno all’esordio in campionato della compagine di mister Inzaghi a San Siro contro il Genoa sabato 20 Agosto. Così come hanno chiuso al primo posto lo scorso anno la classifica, i nerazzurri sono tra le prime squadra a debuttare nella serie a 2021-2022. Una serie a che dopo un lungo, eccessivo periodo, riapre le porte ai tifosi del 50% della capienza massima dello stadio. San Siro potrà dunque ospitare circa 40.000 persone, un numero non banale se si pensa al silenzio tombale che fino a qualche settimana fa è regnato nel nostro campionato. Sarà bello rivivere certi incontri, altresì conosciuti come big match, con una determinata atmosfera, non cupa, non tombale, ma emozionante, come ai vecchi tempi.
Ballardini fa visita ad Inzaghi
Lo scorso anno Simone Inzaghi alla guida della Lazio ha riportato contro l’allenatore dei genoani una vittoria e un pareggio, rispettivamente con i risultati di 4-3 e 1-1. I due tecnici chiaramente hanno ambizioni diverse, poiché diverse sono le ambizioni dei club di appartenenza. L’Inter di Inzaghi cercherà di difendere lo scudetto da poco conquistato e assaporato, mentre Il Genoa punterà alla salvezza, magari togliendosi qualche soddisfazione in più scalando il più possibile la classifica.
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Davide Ballardini è “l’allenatore di ritorni“. Numerose volte, compreso lo scorso anno, Preziosi lo ha esonerato per poi richiamarlo alla guida del Genoa. L’allenatore ravennate conosce benissimo la piazza ligure e non vede l’ora di iniziare questo nuovo campionato, convinto ancora dal progetto tecnico presentatogli dalla dirigenza. La differenza con Inzaghi per il momento risiede in questo fatto: Inzaghi è da poche settimane a contatto con una realtà diversa, mentre Ballardini è già da tempo alla guida del club genoano. Si farà sentire la differenza di esperienza tra i due allenatori? Spetterà al campo tirare le somme.
Le dichiarazioni
Come riportato dall’edizione genovese de La repubblica Ballardini si è espresso al termine della sfida di Coppa Italia con il Perugia attraverso parole dure e convinte nei confronti dei suoi giocatori, in vista del match contro l’Inter. Ecco di seguito riportate le sue dichiarazioni:
“L’inter? Dovremo essere molto ma molto diversi da quelli che siamo stati oggi, non basta la generosità e l’impegno. Ci vuole altro”
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Dalle parole del tecnico genoano trapelano paura e insoddisfazione verso la propria squadra. Ci sono stati problemi con il Perugia, problemi che l’allenatore vorrebbe eliminare prima di affrontare l’Inter. Ballardini sembra sostenere nelle sue dichiarazioni una mancanza di personalità e tecnica nei suoi giocatori, mancanza che deve essere colmata al più presto in vista della gara di sabato. Allo stesso tempo l’allenatore vuole far capire ai suoi calciatori l‘importanza di approcciare bene la nuova stagione, soprattutto per il morale, magari strappando qualche punto a una delle pretendenti per la vittoria finale.
I numeri
Inter e Genoa hanno terminato i rispettivi campionati con 91 e 42 punti, con 49 punti di differenza. Il campionato dei liguri, se paragonato a quello dell’anno precedente, è stato molto più tranquillo, anche se non sono mancate note dolenti e momenti difficili. Per quanto riguarda i nerazzurri invece lo scorso anno, al di là del trionfo avvenuto con diverse giornate di anticipo, hanno dovuto sottostare ai rossoneri per tutta la prima parte di campionato, per poi scavalcarli e non abbandonare più la testa della classifica.
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La differenza gol tra le due squadre è a dir poco impressionante: quella nerazzurra è di +56 reti, mentre quella genoana di -11 gol. Se si fa un confronto risulta una differenza di 67 reti nell’intero campionato. Numeri che se guardati non lascerebbero scampo al Genoa, se non fosse che ogni partita ha una propria storia, soprattutto se si parla dei primi incontri di campionato che riservano spesso e volentieri delle sorprese. D’altra parte però, in un gioco dove i numeri parlano sarebbe impossibile ed ipocrita non prestare attenzione alle statistiche. Se ci sono un motivo esiste. L’Inter dovrà stare comunque attenta se non vuole iniziare la stagione con il piede sbagliato.